Jacopo Caneva
Jacopo Caneva, nato a Latisana il 29 giugno 1998 è residente a Portogruaro.
Dopo la maturità classica (“100/100”), nel 2020 si è laureato in Musica Elettronica presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia (M° P. Zavagna, 2017-2020) con la votazione “110/110 con lode” e in Composizione a indirizzo Nuove Tecnologie (M° C. Pasquotti, R. Miani, 2020-2022) con la votazione “110/110 con lode e menzione speciale d’onore”.
Presso la Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro ha studiato Arpa (M° N. Sanzin; diploma finale con votazione “9/10”) e Composizione (M° B. Pradal).
È stato ammesso, attraverso una selezione nazionale, al 98° Corso di Orientamento Universitario (2016) della Scuola Normale Superiore di Pisa.
Ha collaborato in qualità di computer music assistant e orchestratore all’album Diapason (2019) di R. Cacciapaglia, in collaborazione con la Royal Philhamonic Orchestra.
È stato selezionato per far parte della Giuria Studenti della Biennale Musica 2021 di Venezia (settembre 2021).
Il suo Until the sound is lost in the distance, scritto per e dedicato alla M° Federica Lotti, è stato eseguito in occasione della Venice Glass Week presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti di Venezia (settembre 2022).
Gli è stata assegnata, per la categoria Composizione a indirizzo Nuove Tecnologie con il brano Nel colore dell’acqua, per flauto e fixed media, la Borsa di Studio intitolata a Ugo e Olga Levi indetta dalla Fondazione Ugo e Olga Levi (ottobre 2022).
Ha partecipato tra gli altri: al workshop di B. Fontana Acoustic Fenomenology – The Hidden Architecture of the Sounds of Venice (Biennale di Architettura, 2018), al laboratorio Goldberg Vari(e)azioni (Conservatorio di Venezia; brano inedito VariationOnVariations, 2019), al concerto dell’Ex Novo Ensemble La seconda scuola veneziana (Conservatorio di Venezia; regia del suono, 2019), al concerto Alla Luna (Teatrino di Palazzo Grassi, brano inedito Le Voyage Dans Le Lune, 2019), al progetto Tierkreis – Segni dello zodiaco musicale (DVRI; tastierista, arrangiatore, musicista elettronico, 2019), alla Masterclass di Barry Truax Grains and Soundscape (Conservatorio di Venezia, 2019), al Premio Nazionale delle Arti 2018 (Conservatorio dell’Aquila; 2° classificato nella categoria Realizzazione e interpretazioni di opere del repertorio elettroacustico con il brano Fontana Mix di J. Cage).
Ha partecipato alle Masterclass organizzate da Ischia Musica (2019), frequentando i corsi di Composizione (M° S. Bo) e di Storia della Musica Contemporanea (Prof. A. Trudu). Ha composto un brano per la Laurea Magistrale di Arpa di C. Ciullo (There and Back Again, con F. Peccolo; M° E. Ghebbioni) e per la Laurea Triennale di S. Valle (Light Particles; M° F. Lotti). Il suo Doppia aria interrotta per fixed media, su incarico della Fondazione Ugo e Olga Levi, è stato eseguito durante Un Cielo Nascosto – Festival Giovanni Morelli (ottobre 2021).
La sua compopsizione Un rumore di remi che fendevano l’acqua, per violoncello, è stata presentata nel Progetto Casanova (novembre 2021, Conservatorio “B. Marcello” di Venezia); Nel colore dell’acqua, per flauto e fixed media, è stato presentato al festival The Aesthetics of Emptiness International Festival – Japan Contemporary Arts in Venice (febbraio 2022).
Ha partecipato alla tavola rotonda Oi Dialogoi con l’intervento Le prime otto Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven: malinconia e patetismo nei movimenti lenti (ottobre 2022).
Con l'editore goWare ha pubblicato tra gli altri:
Magnets and Miracles. Solitudine e nostalgia nei testi dei Pink Floyd (2014) (tradotto in inglese), Roberto Cacciapaglia. Atlante del quarto tempo. Una biografia in musica (2018), La forza della grande musica – 100 brani moderni e contemporanei da ascoltare e capire (2022).