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ArcheoAlternanza


Diego Chiarot, Irene Ciprian, Giulio Diamante, Marcello Malvestio, Elisa Perissinotto  e Lucia Turchetto,  studenti della seconda classico e della quarta scientifico ordinario, hanno concluso in questi giorni la prima tranche della loro attività di alternanza scuola-lavoro nel meraviglioso mondo dell’archeologia. Sotto la paziente e autorevole guida della dottoressa  Sandrini infatti hanno potuto assistere alla più recente campagna di scavo della Porta urbis, nel centro storico della citta romana di Julia Concordia, nell’attuale via Faustiniana. Nelle precedenti campagne di scavo, che si sono succedute tra il 1998 e il 2011, era stata messa in luce una postierla situata lungo il lato orientale della cinta muraria di età augustea, la seconda dopo quella rinvenuta poco più a nord presso l’edificio termale. La porta, realizzata in laterizi, a pianta quadrata con due fornici allineati, si apriva sulle mura individuate per brevi tratti da entrambi i lati. Nell’area di scavo era stata portata alla luce parte della via basolata, un decumano, che saliva con lieve pendenza verso il centro cittadino, al di sotto della quale correva una cloaca con copertura a volta che subito fuori le mura lasciava il posto ad un fognolo in mattoni.

L’attività che ha visto protagonisti gli alunni del “XXV Aprile” consiste nella fase conclusiva dei lavori, preliminare alla fase di restauro della cinta muraria. I ragazzi hanno collaborato alacremente alla fase di setacciatura del materiale contenuto nella cloaca sottostante la strada  e all’analisi dei reperti rinvenuti.

Il prossimo appuntamento con l’archeologia è fissato per fine agosto-primi di settembre, per realizzare in accordo con l’amministrazione comunale di Concordia Sagittaria un’occasione pubblica di presentazione dei lavori, durante la quale gli studenti faranno da guida ai visitatori.