imagealt

Zombie-Teatro

   

  Notte dei Licei

   Ho visto anche degli zingari felici è un’azione scenica che contamina tre classici pirandelliani, L’uomo dal fiore in bocca, Il fu Mattia Pascal e Come tu mi vuoi, prendendo in prestito il titolo e la musica di sottofondo da una vecchia canzone di Claudio Lolli che suggeriva visioni alternative, frammenti di vite lontane e vicine.

  Tutte parole scritte molti anni fa, ma che si avvertono, oggi, come una presenza necessaria. E le immagini riaffiorano attraverso un linguaggio teatrale che non è mai rappresentazione, discorso, ripetizione, bensì azione poetica, composizione, differenza.

  Un teatro che è attuale proprio perché anacronistico e antirealistico.